Imparare a leggere e a far di conto

Era lo scopo primario delle scuole elementari di una volta, adesso, non ricordo da quale grado,  si parla anche di formazione di un senso critico. Decisamente dobbiamo ancora lavorarci perche poi si sentono cose come quelle che riporto qui sotto (prese da qui e qui)


Montepremi superenalotto, perchè nessuno lo vince e perchè è cambiata la modalità di estrazione?

Non sono un giocatore, credo di non aver mai speso un euro nei giochi a lotteria dello Stato in ventitrè anni, eppure questi 115.900.000 euro scorrono in coda ai TG come Jackpot del SuperEnalotto li conosco pure io. Una cifra da capogiro, prima nella classifica dei record, come riferisce il sito della SISAL S.p.A., società che controlla le lotterie

Cominciamo subito alla grande (effettivamente il discorso potrebbe chuidersi già qui) Lui non è un giocatore e neanche si premura di informarsi bene, a lui non interessa farlo, però sapete il TG ne parla, giocano tutti, proviamoci anche noi, con sto giro di soldi volete che non esca il sei? Certo che non esce. ad occhio si è giocato un numero di combinazioni pari ad un quinto (ma anche meno) delle combinazioni totali generabili; attenzione però che molte sono quelle che si ripetono più volte, quindi la copertura delle combinazioni probabili è molto minore, immaginiamo una piazza grande quanto Tienanmen qualche centinaio di uomini si scelgono un posto e si fanno immobilizzare mentre qualcuno dall’alto, dopo essersi bendato, lancia a caso un sacchettino d’oro ( il lanciatore può raggiungere con la medesima facilità ogni punto della piazza), quante sono le possibilità che il sacchettino colpisca qualcuno degli uomini legati?

Piccola precisazione per l’ultima frase: SISAL si è aggiudicata una gara cui non partecipava da sola e controlla solo i concorsi a totalizzatore elencati sul suo sito, in particolare ha l’esclusiva sul Superenalotto, non controlla “tutto” quello che si gioca in Italia

Nulla di strano, nessuno “azzecca” la sestina vincente ed il montepremi sale a dismisura, tanto da far arrivare anche persone dall’estero per giocarvi. Potrebbe essere una buona mossa per le casse erariali, eppure, ragionandoci e facendo qualche collegamento potrebbe essere probabile l’ipotesi che i giocatori stiano in realtà giocando a vuoto.

Il fenomeno del jackpot si spiega con un semplice calcolo delle probabilità oltre al fatto che i numeri vengono rimessi in gioco sempre tutti e quindi le probabilità non diminuiscono col procedere delle estrazioni (i ritardi non hanno valore scientifico). Allora perchè (domanda retorica) non esce il sei nonostante il maggior numero di giocate? Perchè nella “piazza” entrano più giocatori, vero, ma non abbastanza da coprire un’area apprezzabile, in più credendo che il vicino abbia un buon posto, si tende ad aggregarsi arrivando anche a pestarsi i piedi. Fuor di metafora non solo il maggior numero di combinazioni giocate durante il superjackpot non coprirebbero che una minima percentuale delle combinazioni totali, ma queste tendono ad aggregarsi o a sovrapporsi addirittura (più giocatori giocano la stessa colonna), questo fa cadere anche qualunque discorso di probabilità statistica per la relativa lontananza dal “caso migliore” ottenibile con una distribuzione più omogenea

Dal luglio 2009, infatti sono cambiate le modalità di estrazioni del Superenalotto: in precedenza, anche e principalmente per motivi di trasparenza, i sei numeri vincenti venivano ricavati dai primi estratti del gioco del Lotto delle ruote di Bari, Firenze, Milano, Napoli, Palermo e Roma, col numero Jolly, primo estratto sulla ruota di Venezia; estrazioni che avvenivano in diretta dalla sede di Roma. Da luglio invece per il Superenalotto vi è una estrazione specifica, che però nessuno vede: i numeri non vengono estratti dalla bambina bendata in diretta, come si vedeva tempo fà nel corso della trasmissione “il lotto alle otto”, senza dimenticare che il giocatore ha il diritto di assistere alle modalità di estrazione. Oggi l’estrazione non si sa nè da dove arrivi, nè come arrivi. Questo basta per farci approdare ad una tesi specifica che chiuderebbe il cerchio sulla truffa ai danni dei giocatori. L’ultimo sei vicente è uscito a gennaio 2009, poi più nulla. Nell’ultimo mese ci sono state oltre 600milioni di giocate per una spesa totale di 295 milioni di euro.

Qui devo citare Totò:

😛 PPPRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR 😛

L’estrazione la potete videre in diretta sui siti della Sisal: Qui e in ricevitoria tramite Sisal TV. (La presentatrice ha una “S” latitante, ma fa la sua figura. 😉 )

Ah, la diretta Rai, la Lottomatica, non la fa più da una vita e mezza.

Eppure la poca trasparenza dell’estrazione da il là ad un ragionamento semplice: in un periodo dove i calcolatori la fanno da padrone, l’estrazione potrebbe arrivare proprio da un calcolatore, prgrammato per non permettere l’uscita della sestina vincente e continuare ad aumentare gli introiti dell’erario. Perchè? Vi dico così perchè sono un complottista visionario? No, la risposta è da ricercarsi all’interno dell’ormai famoso “decreto terremoto”.

Sono palline che vengono messe nelle urne simili a quelle delle estrazioni del Lotto, PIRLONE!

Da qui in avanti il tipo non si rende conto che sta costruendo un grattacielo sulle sabbie mobili

Ed ecco svelati gli “interventi sul lotto”, o almeno, ecco qualche ragionevole dubbio sulla sestina che non arriva. In un passaggio del decreto, troviamo che “Le maggiori entrate – comunque non inferiori a 500 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2009 – deriveranno da una serie di disposizioni che vanno dall’indizione di nuove lotterie ed interventi sul lotto a quelli sui concessionari della rete telematica per la gestione degli apparecchi da gioco”.

Infatti l’erario si prende una percentuale vicina al 50% sull’incasso già alla chiusura del concorso, il montepremi e il jackpot sono al netto delle tasse perchè hanno prelevato già il necessario e parte viene già destinato alla ricostruzione abruzzese (parliamo di diversi milioni a settimana)

In sei mesi, secondo i calcoli dell’agenzia Agipronews, sono state convalidate quasi 2,50 miliardi di combinazioni, per una spesa totale di 1,25 miliardi di euro. In pratica, nei 72 concorsi di assenza del 6 sono stati giocati in media 17,3 milioni a estrazione. A sorridere è l’Erario, che ha nel SuperEnalotto il gioco con la più alta percentuale di ritorno e che da inizio febbraio a oggi ha incassato 618 milioni di euro. Soldi che potrebbe già depositare in favore della ricostruzione in Abruzzo, visto che i 500milioni previsti per il 2009 sono già stati raggiunti, con la differenza di 118milioni, solo tre milioni in più di quelli previsti dal Jackpot di 115milioni.

STICAZZI!

Magari quei soldi servivano per altre cose che vengono comunque alimentate con percentuali minori magari ma con un flusso costante (S’introdusse l’estrazione del mercoledì per finanziare le Belle Arti, ad esempio) ma ceredere al complotto fa più effetto.

Insomma, una probabile truffa che fa attivare il Codacons e getta ombre sulla scarsa trasparenza delle estrazioni. Perchè non riportare le estrazioni come prima, smettere di truffare i cittadini-giocatori e cominciare a coprire i 500milioni previsti dal decreto? Non ci stupiremmo se la sestina uscisse, proprio in questi giorni, dato che qualcuno tra i normali cittadini inizia a farsi qualche domanda.

Luca Rinaldi

Caro Luca, oggi sei non pervenuto, porcapaletta!

Ecco la pagina dei regolamenti di Superenalotto e Superstar

2 pensieri su “Imparare a leggere e a far di conto

  1. Quadrilatero
    Mozilla Firefox 3.5.2 Windows Vista

    Qualche giorno fa, mi dicevano che col nuovo sistema di estrazione separato dal Lotto, le probabilità di vincere sono leggermente inferiori. Ma è vero? Non capisco il perché.

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    1. sheldonpax
      Mozilla Firefox 3.5.2 Windows XP

      Infatti è una cazzata madornale basata sul fatto che lo storico delle estrazioni è stato azzerato e non valgono più i ritardi.

      Rispondi

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