Archivio mensile:Agosto 2016

Meme ignoranti

Stamattina, nel solito Facebook inciampo in un meme:IMG_1602 (1)Ora, che dire: vinciamo (verbo coniugato alla prima plurale, perchè anch’io tifavo per gli azzurri) meritatamente la semifinale olimpica con gli USA, ma quelli ti hanno portato al quinto set, non è che stavano in campo ad offrire m&m’s.

Ma è l’iperbolicità del tifoso del giorno dopo un’importante vittoria e la possiamo perdonare.

La Luna non è in discussione, quindi. IL DITO CHE LA INDICA Sì! La prima metà di quel meme è una caccola gigante!

PRIMO: avessero bombardato l’America 50 anni fa forse non saremmo qui, saremmo tutti morti in un olocauso militare. Posso essere “iperbolico” anch’io? PIRLA!

SECONDO: che aereo ci metti? Un bombardiere sovietico? Manco per il… manco per niente! Ci metti un bombardiere della RAF. Un cazzutissimo bombardiere britannico, che è stato in servizio per mezzo secolo, diventa il bombardiere del suolo americano. Ancora: PIRLA PIRLA! (Comincio a capire Sgarbi e la cosa non mi rende tranquillo 🙂 )

Ora io più che essere un appassionato di aviazione, sono uno che ne vorrebbe sapere di più in merito. Non conoscevo l’aereo fino a quando un amico su Facebook (credo) non mise un articolo che parlava del pensionamento dell’ultimo esemplare, sono passati anni ma stamattina come l’ho visto, il facepalm è stato automatico e… doloroso. mi ci sono voluti due minuti per tagliare l’immagine dell’aereo e darlo in pasto a Google Immagini, che in mezzo secondo mi ha mostrato di tutto e di più.

Non lo so perchè me la prendo tanto, forse perchè non c’ero durante la crisi cubana ma quella libica (Reagan e Gheddafi che bisticciarono) sì e per fortuna che l’altro si chiamava Gorbachov, uno che a bombardare l’America proprio non ci teneva.

Social Tag: istruzioni per l’uso

La metto giù piano.
Se Tizio vuol condividere qualcosa su Facebook la mette in bacheca, giusto.
Se Caio e Sempronio erano insieme a tizio giustamente verranno taggati dare la possibilità anche a loro di leggere subito i sagaci commenti degli amici di Tizio. E va bene. È giusto così!

A volte però Tizio esagera. A volte però Tizio esagera moltissimo. A volte Tizio la fa proprio fuori dal vaso! Di più: Tizio piscia proprio sul muro di casa di Caio e Sempronio. Perché lo fa? Per il motivo più antico al mondo: marcare il territorio.

Andiamo di esempio pratico.

Tizio organizza qualcosa o vuol promuovere una qualche iniziativa personale. Tizio tagga una congrua parte dei suoi contatti, mica solo i suoi amici Caio e Sempronio. Tizio così facendo raggiunge in un sol colpo le bacheche di tutti quelli che leggono i post degli “amici degli amici” (quasi tutti quelli che stanno su Facebook, insomma), anche se lui in bacheca non ce li ha. GENIALE? EH, NO, CARO TIZIO!

Facendo questa cosa ti qualifichi solo come un “FOTTUTISSIMO SPAMMER” uno di quelli che nella posta elettronica finisce nella cartella “Indesiderata”, perchè, pensaci caro Tizio: pensa alle notifiche che tutta la gente taggata riceverà a ogni cazzo di commento che faranno sotto al tuo post. Decine, se non centinaia di squilli inutili che possono anche costringere a silenziare il cellulare (e non sempre è cosa buona).

Cari Caio e Sempronio, non sentitevi in colpa a rimuovere il tag, non fatevi scrupolo a chiedere a Tizio di NON FARLO PIÙ e, se Tizio perseverasse nell’errore, MANDATELO AFFANCULO SENZA RIMORSI perchè è lui a chiederlo.

Caro Tizio, vuoi mantenere le tue amicizie social? Non taggare mai a sproposito (cioè nel caso 2) più di dieci persone. Anzi già oltre i 5 contatti taggati il rischio di lamentele è alto.

Io ve l’ho detto.