Auguri e considerazioni di fine anno

È da un po’ che non scrivo un post su questo blog che superi i due paragrafi. Ne ho uno in bozza da mesi che mi ha un po’ bloccato (se ho tempo per il blog lavoro a quello) e da un po’ non vi parlo più.

Lascio perdere l’articolone per il periodo natalizio proprio per farvi i miei auguri e, visto che non sono sicuro di riprendere il blog entro il 31, un piccolo consuntivo di fine anno con qualche piccola riflessione degli ultimi giorni.

Aiutandomi con l’archivio vedo che a Gennaio ho avuto il solito periodo da morale sotto le scarpe, combattuto a colpi di impegni e tecnologia; guarda caso, un anno dopo sto di nuovo con lo stesso stato d’animo, quasi per gli stessi motivi (no, stavolta lei non c’entra, ne parliamo sotto). A Gennaio ho messo Leopard nel Mac, se non fosse per quelle due o tre funzioni che uso tanto e che Tiger non ha, però tornerei indietro, visto che il disco fisso è di colpo diventato troppo piccolo. Erano i tempi in cui l’iPhone era portatore di dubbi amletici… adesso sta nel mio taschino.

Il racconto non l’ho più ripreso ma conto di farlo quanto prima, ormai c’è solo da apportargli le ultime correzioni limando poche irregolarità poi potrò considerarlo finito.

Febbraio. Poco da dire (i quattro campano ancora con quell’album e non hanno fatto uscire niente per Natale. Il DRM resta). Trovo ancora che abbia un bel sorriso, nonostante tutto. 😉

Marzo. Nulla fu più come prima. Arrivano le novità di WordPress 2.5 (e devo dire che WP 2.7 ha migliorato ancora), una persona è riuscita a complicarsi la vita da sola grazie al suo eccesso di prudenza, meritandosi quasi un “vaffa” in finale di convention e un altro quando, provando a chiederle scusa del mio scatto, mi ha risposto piccata. Ci vedremo probabilmente fra tre mesi e l’unica curiosità che ho è il modo in cui ci saluteremo. L’incendio è domato, la fotograferò solo per sbaglio, ma lei deve impegnarsi a non sorridere. 😉

Aprile. Marzo incavolato e Aprile trafelato: una notizia da far tremare i polsi: Jimmy chiude a Settembre e per terminare Babylon 5 si passa a una programmazione a striscia. La notizia si rivelerà falsa (Jimmy è ancora al 140 dello SkyBox), ma la mega maratona di B5 l’hanno fatta e ho ancora due stagioni più i film che aspettano di essere visti sul videoregistratore digitale acquistato apposta per reggere il ritmo della programmazione. Nel frattempo finivo DS9 con tanto di lacrimuccia all’episodio finale. Cominciavo a pensare a una gitarella romana.

La lacrimuccia l’ho versata anche per la fine di B5, vista in originale grazie ai DVD presi su Amazon, ad oggi mi mancano Crusade e gli ultimi film e il DVR adesso lo uso per recuperare Farscape su Fantasy (tra un po’ finiamo la terza stagione), resterà da procurarci The Peacekeeper Wars in qualche modo.

Maggio. Weekend romano saltato, per consolarmi mi compro un iPod Touch su ebay. Volevo provare la piattaforma e cambiare palmare: esperimento riuscito, ma, non avendo il wi-fi in ogni dove, il pensiero vola all’iPhone, pronto a debuttare in Italia in versione 3G due mesi dopo. I dubbi restano, il Nokia N95 resta un ottima alternativa, ma…

Giugno. Mese denso di aspettative, si avvicina l’avvento del firmware 2.0 che porterà in dono l’iPhone 3G ai fanboy Apple (ma le ragazze si definiscono fangirl?); Firefox si aggiorna alla versione 3.0 con una giornata evento che avrà un discreto successo (io sto scrivendo dalla beta 2 di Firefox 3.1) e, notiziona, un weekend saltato a Maggio verrà recuperato a Luglio in occasione del Flickr meeting organizzato da amici. Nel frattempo arriva l’ultima infornata di romanzi presa su internet di cui però recensisco solo un volume (teoricamente dovrei recensire anche gli altri che aspettano per questo sulla scrivania). Angeli Spezzati di Richard K Morgan è quello finito sul blog, sulla scrivania è rimasto un Charles Stross (ma l’importante è leggerlo, non recensirlo).

Luglio, aho! Flickr meeting e tre giorni di foto in giro per Roma, oltre a una rimpatriata estiva con gli amici di DS1, peccato che il trentacinquesimo compleanno sie rimasto sostanzialmente non festeggiato causa impegni lavorativi. Per il resto va annotato il pensionamento del Tungsten T5 a favore dell’iPod touch e i primi scontri coi lucchetti dello stesso.

Agosto. Lavoro, iniziative per i turisti e poche foto, B5 in onda la mattina restava nel registratore in attesa di tempi migliori per vederla in italiano… sta ancora quasi tutta là. Agosto insofferente, comunque.

Settembre. Riprende la visione dei telefilm, grazie alla chiavetta da 4 GB e al registratore ci sono interessanti novità tra le serie americane oltre a qualche delusione e false partenze, al momento c’è la pausa natalizia e ne sto approfittando per recuperare la sesta stagione NCIS, visto il finale col botto della stagione 5. Il Nokia mi lascia quasi del tutto e reggo un mese per non caricare troppo le carte di credito ma ormai ho deciso per l’iPhone e aspetto solo il momento buono per beccare qualche nuova tariffa.

Ottobre. Mollo la TIM per Vodafone e prendo il telefono dal rivenditore locale… facciamo quasi novembre ma l’iPhone è mio. La febbre del 6 al SuperEnalotto fa danni e il terminale si rompe, la Sisal ha preso un pacco dai fornitori americani e ancora ne stiamo pagando le conseguenze.

Veniamo al telefonino delle meraviglie: a furia di imbottirlo di applicazioni di terzi ho smussato le lacune lasciate dalla Apple, nel frattempo ho sottoscritto anche Mobile.me ma gradirei un calendario meno farsesco sul telefono, quello base di Palm OS Garnet al confronto è fantascienza. (basterebbe poter creare i calendari anche sul cellulare e magari sincronizzare TUTTI i calendari presenti su iCal o Mobile.me). Una delle più grosse palle al piede di iPhone si chiama iTunes, purtroppo.

Novembre… E anche Dicembre, che tanto c’è poco da aggiungere. Il telefono ingrassa ben pasciuto con applicazioni nuove ogni settimana e ci si rende conto di quante ce ne vogliano per smussare le mancanze del software base. Ultimamente ho cominciato ad usare il player integrato nel file manager (non di Apple) che però è una scatola chiusa, incapace di dialogare e trasferire file alle altre applicazioni perchè l’architettura di iPhone OS non lo permette; aspettiamo un’applicazione per il tethering della connessione Internet, anche se adesso mi ritrovo con un piano dati più che sufficiente (400 Mega di traffico in due mesi).

Vorrei poter fare qualche foto in più, ma il periodo non è di quelli che invoglia a star fuori a fotografare, avessi trecento euro da spendere avrei un obbiettivo da comprare per i ritratti e un nuovo soggetto da inquadrare (niente di serio, solo una molto fotogenica cui vorrei dedicare due scatti), ma la prossima spesa grossa è già decisa e da quella dipende il resto quindi tocca aspettare e cercare di non spendere troppo in frivolezze. Sperando di riuscire ad averla per marzo in modo da sfruttarla per bene in deepcon (o Eurocon) e per il nipotume prossimo venturo. Ho fame di ritratti (e stasera, forse, fotografo panorami in notturna).

Ancora auguri e speriamo in un 2009 migliore dell’anno passato.

6 pensieri su “Auguri e considerazioni di fine anno

    1. sheldonpax
      Mozilla Firefox 3.0.5 Windows XP

      Grazie e l’idea, anche se in piccolo, mi frullava in testa già da un po’. Ho solo allargato il periodo da riassumere.

      Rispondi
  1. peqpe
    Mozilla Firefox 3.0.5 Windows Vista

    era da un po’ che leggevo di un tuo blog, in giro per la rete, ma l’ indirizzo non lo avevo..

    …è bastato cercare “sheldon pax” su google per trovarti 🙂

    ottimo riassuntino dell’ ultimo anno di vita, la prossima volta che ci vediamo (?) non ti chiederò “allò, che si dice?” 😛

    ciao bello, cominciamolo bene questo nuovo anno, mi raccomando 😉

    Rispondi
  2. sheldonpax
    Mozilla Firefox 3.1b2 Mac OS X 10

    La prossima volta che ci vediamo? Duemila…? Oh per i parenti gli aneddoti aumentano, su Internet non metto tutto,, ovviamente, per cui chiedi pure! 😉

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